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Economia Aziendale

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Cos’è la Lean Production

Marzo 4, 2021 Lascia un commento

Questo metodo da applicare per la tua impresa vede la sua nascita circa mezzo secolo fa, ovvero attorno agli anni 50. Il suddetto venne accuratamente studiato presso i diversi stabilimenti della Toyota, la quale voleva assolutamente essere vista come competitiva nel mondo e fare in modo che le diverse risorse impiegate non fossero eccessive o comunque oggetto di uno spreco.

Con il passare degli anni la Toyota riuscì nell’impresa di contraddistinguersi per essere una delle poche realtà nelle quali gli sprechi che venivano effettuati erano ai minimi livelli e questo fece in modo che il metodo del Lean Production si diffuse rapidamente nel resto del mondo. Attualmente la produzione snella e controllata in ogni sua parte è divenuta molto popolare e sfruttata anche nel territorio degli Stati Uniti mentre in Italia questo metodo tende ad avere ancora oggi qualche difficoltà nel riuscire a essere applicato con estrema precisione.

Lean Production

Quali sono i principi della Lean Production

I principi relativi alla Lean Production sono cinque e il primo di questi riguarda il valore che deve essere dato al prodotto basandosi sul punto di vista del cliente. Tende quindi a essere fondamentale che il prodotto o il servizio vengano analizzati in tutte le loro parti proprio per fare in modo che questo possa effettivamente essere soggetto a un incremento del valore e che le parti migliori vengano evidenziate, attraendo lo stesso acquirente.
Il secondo principio si basa sulla rimozione delle attività che non generano valore, evitando quindi che queste possano in qualche modo avere un impatto completamente negativo sul metodo di produrre beni e servizi, facendo quindi in modo che gli sprechi di risorse ed energie vengano evitati.

Le diverse attività di valore necessitano poi di un flusso affinché queste possano effettivamente essere notate dai clienti, che rappresenta il quarto principio su cui questa strategia si deve necessariamente basare.
Infine occorre parlare di un ulteriore dettaglio, ovvero il miglioramento continuativo delle attività che vengono svolte, affinché la tua impresa possa raggiungere la perfezione grazie a una serie di accorgimenti attentamente studiati e frutto delle analisi dei pareri dei clienti.

Maggiori informazioni su https://www.leanprove.com/it/

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Prestiti e Mutui: Convenienza e Tassi

Ottobre 21, 2020 Lascia un commento

Una delle caratteristiche principali dei prestiti è quella della finalità: possono essere richiesti per pagare le spese correnti di una casa, oppure per una ristrutturazione, ma non possono essere destinati all’acquisto vero e proprio dell’immobile. Di conseguenza, non permette di usufruire delle agevolazioni previste dalla legge finanziaria per chi compra la prima casa. Ha una durata più breve rispetto al mutuo, che indicativamente è circoscritta dai 48 ai 60 mesi.

Di conseguenza, l’iter legislativo per poter accedere a questo servizio è estremamente più breve rispetto alla richiesta di un mutuo prima casa, si riesce ad ottenere il prestito richiesto addirittura nell’arco di quindici giorni. La brevità delle tempistiche di erogazione è dovuta al fatto che, la somma massima richiedibile per un prestito, è minore rispetto a quella dei mutui. Non prevede quindi l’esistenza di garanzie reali per l’erogazione, come ad esempio l’impoteca sull’immobile. Nella quasi totalità dei casi viene erogato a forma di prestito a rata e interesse fisso.

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Carte di Credito Revolving: cosa Sono e Come funzionano

Ottobre 15, 2020 Lascia un commento

ai mai sentiti parlare delle carte di credito revolving? Sono prodotti che da qualche anno stanno conquistando il mercato e che consentono di avere un piccolo credito aggiuntivo per realizzare delle spese impreviste o pagare ad esempio un viaggio e il frigo nuovo. Ecco, allora, tutte le caratteristiche delle carte revolving per scoprire se sono davvero il prodotto che fa per te.

Che cosa sono le carte di credito revolving

Le carte di credito revolving sono degli speciali prodotti finanziari che ti permettono di poter disporre di un certo plafond con il quale poter fare acquisti online o nei negozi classici ma anche di prelevare un denaro contante. La particolarità di questa carta è quella di prevedere il rimborso della spesa effettuata a fine mese non in una sola soluzione ma rateizzando l’importo in piccole rate: mano a mano che la spesa viene saldata, aumenta il residuo del plafond che si può utilizzare fino alla soglia massima prevista dalla carta.

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Bonus Partite IVA INPS: Requisiti e Novità

Giugno 10, 2020 Lascia un commento

Il Bonus Partite IVA, spesso ribattezzato come Bonus 600 euro o Bonus 1.000 euro, è una indennità stanziata nei confronti di lavoratori autonomi e liberi professionisti, introdotta dai decreti Cura Italia prima, e Rilancio poi, e che con il passare delle settimane ha subito diversi aggiustamenti, correttivi e integrazioni.

Insomma, dopo la mezza falsa partenza del mese di marzo, l’esecutivo ha cercato di ottimizzare i propri sforzi nei confronti di questo provvedimento, andando a tenere in considerazione quelle figure professionali che erano state escluse in un primo momento.

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BlockChain: Cos’è e Come Funziona, Vantaggi ed Utilizzo

Giugno 5, 2020 Lascia un commento

Navigando in internet o collegandoti sulle piattaforme di trading online hai notato il termine blochchain e ti chiedi cosa vuol dire e a che serve? La BlockChain è un’innovativa tecnologia che consente di creare dei database i cui dati non possono essere alterati. Una soluzione digitale sicura e affidabile, che offre numerosi vantaggi e che può essere usata non solo in campo finanziario ma anche in quello dei pagamenti online, le spedizioni, logistico e dell’assistenza finanziaria.

Cos’è la BlochChain?

Il termine BlockChain in inglese vuol dire catena di blocchi, proprio questi ultimi sono alla base di questo database digitale che ti consente di archiviare i dati relativi alle transazioni e raggrupparli, senza consentire modifiche. Un sistema che è stato ideato nel 2009 dall’inventore di bitcoin, Satoshi Nakamoto, per verificare l’autenticità delle operazioni ed evitare frodi, che si è poi esteso alle altre criptovalute e negli ultimi tempi in altri settori come puoi leggere su https://www.bitcoingo.it.

Nello specifico, la BlockChain è un sistema di registrazioni immutabili di dati, raggruppati in blocchi che vengono concatenati gli uni agli utilizzando principi crittografici. In altre parole, si tratta di una tecnologia di registro distribuito e aperto, che ti consente di inserire scambi e informazioni in modo continuo, creando un database condivisibile, il cui contenuto può essere visionato da coloro che agiscono su una piattaforma o rete di computer collegati tra di loro, ma non può essere alterato. Infatti, ogni volta che avviene un’operazione viene creato un blocco che si aggiunge agli altri, formando una catena. La caratteristica principale di questa tecnologia è che non dispone di un’autorità centrale che si occupa della gestione dell’archivio digitale.

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CRO Bonifico Bancario: Cos’è, a Cosa Serve, Dove si Trova, differenza con il TRN

Maggio 23, 2020 Lascia un commento

Cos’è il CRO? A cosa serve e dove lo puoi trovare? Sono domande che sorgono quando ci si riferisce a questo termine, strettamente connesso a una delle operazioni più utilizzate al livello bancario come il bonifico. Di seguito risponderemo a questi quesiti, sottolineando la sua evoluzione e la differenza con il TRN, al fine di comprendere tutti gli aspetti di questo termine.

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Codice Bic/Swift: Cos’è e Come Funziona, a Cosa Serve, Dove si Trova

Maggio 23, 2020 Lascia un commento

Se ti è capitato di effettuare un bonifico internazionale, avrai sicuramente sentito parlare di codice Bic/Swift. Ma che cos’è esattamente, come devi utilizzarlo e dove lo puoi trovare? Ecco tutte le risposte ai tuoi dubbi sul codice Bic/Swift.

Che cos’è il codice Bic/Swift?

Il Bic/Swift è un codice alfa-numerico che viene utilizzato per effettuare i bonifici internazionali. La parola Bic è in realtà un acronimo e vuol dire “Business Identifier Code”: serve per identificare senza timore di sbaglio un certo istituto bancario e per questo motivo viene utilizzato nei trasferimenti internazionali di denaro.

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Crollo del prezzo del Petrolio degli ultimi mesi: Cause e Considerazioni

Maggio 22, 2020 Lascia un commento

Il crollo del prezzo del petrolio degli ultimi mesi rappresenta un accadimento che può definirsi storico, ma che potrebbe avere delle ripercussioni nel lungo periodo. Ecco tutto quello che devi conoscere di questo particolare fenomeno.

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Ecobonus 110 per Cento 2020 sulle Ristrutturazioni: Come Funziona, Requisiti, Fotovoltaico, Caldaia

Maggio 18, 2020 Lascia un commento

Tra le norme approvate dal Consiglio dei Ministri, rientranti nel Decreto Legge Rilancio vi è quello relativo all’ecobonus 110 per cento sulle ristrutturazioni. Si tratta di una maxi agevolazione fiscale, con l’obiettivo di rilanciare il settore dell’edilizia e quello delle riqualificazioni energetiche. L’incentivo ha valore per tutte le spese sostenute dal 1 luglio 2020 fino al 31 dicembre 2021.

Ecobonus 110 per cento: come funziona

Il Decreto Rilancio, che ha visto la sua approvazione nei giorni scorsi, al suo interno ha previsto tutta una serie di norme per rilanciare gli investimenti privati e far ripartire l’occupazione, in forte crisi dopo la pandemia da Coronavirus. Il tutto è disciplinato all’articolo 128 del testo di legge ed è stato soprannominato Ecobonus 110 per cento. Viene indicato che queste agevolazioni sono rivolte per coloro i quali effettuino degli interventi per l’efficientamento energetico del proprio immobile, che determini un miglioramento di almeno due livelli della classe energetica dell’abitazione.

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Bonus Vacanze 2020: Requisiti Reddito Isee, Come Funziona e Come Richiederlo

Maggio 18, 2020 Lascia un commento

Il turismo è il settore che più ha risentito della crisi da Coronavirus e con la chiusura delle attività e dei confini regionali, l’Italia si è vista crollare un comparto che da solo rappresenta il 13% del nostro Pil. L’estate però si avvicina e forse si respira ancora aria di vacanza. Infatti è stata lanciata la misura del Bonus vacanze per famiglie da 500€ da spendere nell’arco del 2020, per incentivare gli italiani a trascorre le ferie nel territorio nazionale. Vediamo meglio tutto quello che c’è da sapere sull’agevolazione e come puoi richiederla.

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Reddito di Emergenza 2020: Domanda, Requisiti, a Chi Spetta

Maggio 16, 2020 Lascia un commento

Tra le misure più attese ed inserite all’interno del Decreto Rilancio c’è il Reddito di Emergenza (REM). Un aiuto concreto e tangibile che il Governo presieduto da Giuseppe Conte ha voluto mettere a disposizione degli italiani in difficoltà, per fronteggiare i devastanti effetti scaturiti dall’emergenza coronavirus ormai trasformatasi da problematica sanitaria in economica.

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Bonus Bici e Monopattino 500 Euro: Come Funziona e Richiederlo, a chi Spetta e Requisiti

Maggio 16, 2020 Lascia un commento

L’emergenza Coronavirus ha creato non poche ansie per coloro che devono necessariamente effettuare degli spostamenti giornalieri. Ecco perché il Governo ha deciso di stanziare un bonus per tutti coloro i quali abbiano intenzione di acquistare biciclette e e-bike, rendendoli così accessibili ad un numero maggiore di persone. Si può usufruire di questa cifra di denaro anche per acquistare segway, monopattini elettrici e monowheel. Lo stanziamento previsto nel Decreto Rilancio ammonta a 120 milioni di euro e vuole dare una spinta decisa alla mobilità sostenibile, creando così una valida alternativa all’utilizzo dei mezzi pubblici.

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Esempio di Calcolo dell’IVA

Maggio 16, 2020 Lascia un commento

Matteo Parodi acquista presso la “Tecnorati spa” un televisore LCD ad alta definizione al prezzo di € 1.250 + IVA 20%. Calcoliamo la somma pagata da Parodi.

Il problema si risolve con la seguente proporzione:

100:20=1.250:x
base imponibile IVA base imponibile IVA

dove x = 1.250 x 20  100 = € 250 IVA 20% sul televisore

€ (1.250 + 250) = € 1.500 somma pagata da Matteo Parodi

Se vuoi, puoi abbreviare il percorso in questo modo:

100 +base imponibile
20 =IVA
120somma pagata


Perciò possiamo impostare la seguente proporzione:

100:120=1.250:x
base imponibile somma pagata base imponibile somma pagata

dove x = 1.250 x 120  100 = € 1.500 somma pagata da Parodi

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Cos’è l’IVA

Maggio 16, 2020 Lascia un commento

E’ un’imposta indiretta che colpisce i consumi, in vigore dal 1973 con il DPR 26 ottobre 1972, n.633.

Colpisce le cessioni di beni e le prestazioni di servizi ed è applicata in tutti i paesi che fanno parte dell’ Unione Europea.

E’ a carico del consumatore finale, che la paga nel momento in cui acquista un bene o riceve un servizio: infatti, nel prezzo del bene o del servizio è compresa anche l’imposta.

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Il procedimento dell’anno commercial

Maggio 16, 2020 Lascia un commento

Con il procedimento dell’anno commerciale si considerano convenzionalmente tutti i mesi di 30 giorni e l’anno formato complessivamente da 360 giorni. In tal caso la formula per il calcolo dell’interesse รจ la seguente:

I = C x r x g/36000 formula dell’interesse con il tempo espresso in giorni secondo l’anno commerciale

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Determinazione dell’Imposta

Maggio 16, 2020 Lascia un commento

L’impresa che acquista un bene o un servizio paga un importo così determinato:

costo del bene o del servizio+IVA=importo da pagare

L’IVA pagata sugli acquisti non è un costo per l’impresa compratrice ma costituisce un suo credito verso lo Stato.

Analogamente, l’impresa che vende un bene o fornisce un servizio riscuote un importo così determinato:

ricavo del bene o del servizio+IVA=importo da riscuotere


L’IVA riscossa sulle vendite non è un ricavo per l’impresa venditrice ma costituisce un suo debito verso lo Stato.

La differenza che in un certo periodo di tempo risulta tra l’IVA riscossa su tutte le vendite (IVA a debito) e l’IVA pagata su tutti gli acquisti (IVA a credito) costituisce l’ammontare dell’imposta da versare allo Stato:

IVA sulle vendite–IVA sugli acquisti=IVA da versare allo Stato



La regola ora esposta è conosciuta come deduzione di imposta da imposta ed esprime il procedimento per il calcolo del saldo a debito IVA da versare periodicamente allo Stato. La periodicità del versamento allo Stato è di regola mensile, ma può essere trimestrale per le imprese con volume d’affari non elevato.

Qualora l’IVA a debito risulti inferiore all’IVA a credito l’impresa determina un saldo a credito nei confronti dello Stato e potrà dedurlo dall’eventuale versamento del periodo successivo.

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L’avallo della Cambiale

Maggio 16, 2020 Lascia un commento

Quando il beneficiario di una cambiale non ha completa fiducia nell’obbligato principale (emittente nel pagherò e trattario-accettante nella tratta) può chiedere che un altro soggetto garantisca il pagamento.

L’avallo è una garanzia di pagamento che viene scritta sulla cambiale da parte di un soggetto detto avallante.

L’avallo rende il titolo più sicuro e ne facilita la circolazione, specie se l’avallante è una persona stimata e di solide condizioni economiche. Chi avalla una cambiale è di solito un parente, un amico o un socio di uno degli obbligati cambiari in quanto assume un grosso rischio; infatti, l’avallante dovrà pagare la cambiale nel caso in cui non vi provveda il soggetto per il quale l’avallo è stato dato.

L’avallo si realizza scrivendo sulla facciata anteriore della cambiale l’espressione “per avallo“, seguita dalla firma dell’avallante. E’ opportuno che sull’effetto sia sempre indicato il nome dell’obbligato cambiario per il quale l’avallo è stato dato; in mancanza di tale specifica l’avallo si intende dato per l’emittente nel pagherò e per il traente nella tratta.

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Il Pagherò Cambiarlo

Maggio 16, 2020 Lascia un commento

Il pagherò è un titolo di credito all’ordine che contiene la promessa incondizionata, fatta da un soggetto (emittente), di pagare una determinata somma, nel luogo e alla scadenza indicati, a favore di un altro soggetto (beneficiario).

In ogni pagherò cambiario figurano i nomi di due soggetti:

  • l’emittente, che è il debitore che emette e firma l’effetto, promettendo di pagarne l’importo alla scadenza;
  • il beneficiario, che è il creditore che riceve il titolo e ha diritto di riscuoterlo alla scadenza o di trasferirlo ad altri effettuandone la girata.

Il pagherò è uno strumento di pagamento “a iniziativa del compratore”, perchè è quest’ultimo che lo compra, lo firma e lo consegna al venditore.

Il venditore deve però essere d’accordo, sia sul fatto che il pagamento venga effettuato tramite cambiale sia sugli elementi indicati nella cambiale stessa (in particolare sulla scadenza).

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Riparti Composti Diretti

Maggio 16, 2020 Lascia un commento

I riparti composti diretti consistono nello scomporre una certa somma fra più partecipanti in proporzione diretta a due o più gruppi di grandezze.

Supponiamo che una somma (S) sia da ripartire in quote (x,y,z,…) in proporzione diretta a due o più gruppi di grandezze conosciute (a1, b1, c1, …; a2, b2, c2, …). Per eseguire tale suddivisione della somma S, tenendo conto contemporaneamente di tutte le serie di grandezze occorre effettuare il riparto in proporzione diretta ai prodotti delle grandezze stesse (a1 x a2, b1 x b2, c1 x c2).

Saltiamo alcuni passaggi e arriviamo alla parte comune alle varie proporzioni che rappresenta il coefficiente di riparto:

S : (a1 x a2, b1 x b2, c1 x c2) = coefficiente di riparto.

Pertanto i riparti composti diretti si risolvono moltiplicando tale coefficiente di riparto per i prodotti delle diverse grandezze che si riferiscono ai singoli partecipanti.

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Beni Strumentali

Maggio 16, 2020 Lascia un commento

In questo modulo analizzeremo i principali aspetti
giuridici, tecnici e fiscali relativi all’acquisizione,
all’utilizzo e alla dismissione dei beni strumentali.
Il modulo è diviso nei seguenti capitoli:
modalità di acquisizione dei beni strumentali;
utilizzo dei bei strumentali;
dismissione dei beni strumentali.

L’apporto di beni strumentali rappresenta un conferimento in natura che l’imprenditore o i soci possono
effettuare in sede di costituzione dell’azienda o in fasi successive della gestione.
Esempio di apporto di beni strumentali nella costituzione di una ditta individuale
Il giorno 23 maggio viene costituita la ditta individuale del signor Marongiu col conferimento di un automezzo
valutato 6.000,00 euro
Vediamo la rilevazione sul libro giornale

Con l’acquisto l’impresa si procura i beni strumentali necessari allo svolgimento dell’attività aziendale
acquisendoli a titolo oneroso da economie esterne.
L’acquisto comporta il ricevimento di una fattura emessa dal fornitore del bene da cui risultano il costo
pluriennale, l’IVA a credito ed eventuali costi accessori (trasporto, installazione e collaudo, spese notarili, ecc.).
I costi accessori devono essere patrimonializzati, in altre parole il loro ammontare deve essere portato a
incremento del costo pluriennale, perché vengono sostenuti per consentire l’utilizzazione economica del bene.
Esempio di acquisto di beni strumentali.
In data 12 marzo riceviamo la fattura d’acquisto delle attrezzature d’ufficio per € 3.000 + Iva 20% in fattura
risultano addebitate forfetariamente spese di installazione della suddetta attrezzatura per € 150.
La fattura viene pagata il 20 marzo con bonifico bancario.

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